mercoledì 12 aprile 2017

Spotlight on... #1 - Rupi Kaur

Rubrica a cadenza casuale inventata da me in cui propongo
un autore su cui fare un breve focus.

Ciao, amici! A metà di questa piacevole settimana primaverile ho deciso di aprire una nuova rubrica, Spotlight on..., ovvero un piccolo spazio da dedicare ad autori, autrici, collettivi letterari... facendone un po' un ritratto, in modo da poter diffondere il loro pensiero.

Ho deciso di inaugurare questa nuova rubrica parlandovi di una poetessa canadese di cui forse avete sentito parlare: Rupi Kaur.
La maggior parte di noi (me compresa) ha iniziato a sentir parlare della Kaur in Italia solo nel 2015, quando postò una sua famosa fotografia che fece scalpore: il suo corpo, avvolto in un pigiama, di spalle alla fotocamera e con il lenzuolo sporco di sangue mestruale.
Lo scopo della foto, far capire ai beceri del globo che avere il ciclo è normale e non è un fattaccio, venne completamente travisato e Rupi si vide non solo assalire con commenti misogeni e aggressivi, ma anche rimuovere la fotografia da Instagram anche se non violava alcuna norma. Sebbene io non sia una di quelle femministe sempre con l'assorbente in mano, mi sono documentata perché pensavo fosse ingiusto censurare questa fotografia: io personalmente non metterei il mio sangue mestruale su internet, ma non metterei nemmeno del sangue gengivale o del sangue in generale. Però, se Rupi si sentiva a suo agio, perché censurarla? Così andai a fare qualche ricerca.

Il progetto era un essay fotografico sul ciclo mestruale: dai dolori alla pancia al sangue nella doccia, Rupi ha documentato tutte le vicende che, chi più chi meno, sperimenta una donna durante il suo periodo del ciclo. Le sue foto sono tutte raccolte sul suo sito web, a questa pagina, e secondo me meritano un'occhiata almeno una volta: ogni donna si riconoscerà in almeno una di esse.

Rupi Kaur, indiana originaria dello stato di Punjab, nel nord dell'India, è giovanissima: ha solo ventiquattro anni e scrive poesie da quando era bambina. A quattro anni si trasferisce con la famiglia in Canada, dove vive attualmente, ed è parte di quel movimento chiamato Instapoetry, ovvero quei poeti che per farsi conoscere utilizzano social come Instagram e Tumblr. Nel 2015 ha raccolto le poesie scritte fino a quel momento in milk and honey, un'antologia (di cui consiglio la lettura in lingua originale, per chi volesse, perché non è un inglese eccessivamente complicato) in cui affronta tematiche legate al femminile: stupro, aggressione verbale, le difficoltà nei rapporti, l'amore, la forza, l'unione.

Tutte le sue poesie sono scritte in minuscolo, così come il titolo dell'antologia, e senza segni di interpunzione, in riferimento all'alfabeto Gurmukhi (legato quindi alle sue origini) in cui tutte le lettere sono alte uguali e hanno lo stesso valore: è ciò che Rupi vorrebbe vedere nel mondo, uguaglianza ed equità per tutti, uomini e donne.

Si ispira a grandi poetesse: Anais Nin (che amo al punto che se avessi una figlia la chiamerei Anais), Virginia Woolf e Warsan Shire, tre donne dalla voce potente che hanno saputo farsi ascoltare e rispettare per il proprio cuore e il proprio cervello. Se potessi aggiungere una pagina a Storie della buonanotte per bambine ribelli, vorrei che fosse su Rupi Kaur.

4 commenti:

  1. Ciao! Trovo davvero interessante questa tua rubrica, mi piace!
    Non conoscevo Rupi ma devo dire che mi hai incuriosita parecchio sul suo conto, la poesia finale è davvero bella.

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    1. Ciao cara <3
      Felice che la rubrica ti piaccia, spero possa interessare i lettori!
      Le sue poesie sono molto brevi, quindi sono fruibili in qualsiasi momento, ti consiglio di dare un'occhiata al suo profilo Instagram se sei incerta se comprare il libro o meno, così puoi farti un'idea :)

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  2. Ciao!
    Avevo pensato anche io di fare una cosa del genere sul mio blog, sai?
    Mi piace molto come l'hai strutturata! :)
    Non vedo l'ora di recuperare questa lettura, comunque. :)

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    1. Ciao! Sono molto contenta che sia di tuo gradimento! Se dovessi avviare anche tu una rubrica del genere fammelo sapere :D

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Ciao! Grazie per il tuo commento, è sempre un piacere sapere che i post stimolano l'interesse dei lettori ❤ Risponderemo a breve!